Biografia
Fin da giovanissimo fui attratto dal disegno che ancora oggi coltivo cercando la mia strada da autodidatta.
In pittura, mosso dall'intento di recuperare una semplicità primitiva, provo a dar vita ad una visione prospettica del mondo e dell'uomo tale da rendere la mia produzione intima e privata, poetica e distaccata.
Nella scultura, basata sulla versatilità dei materiali, cerco di esprimere con diverse sollecitazioni stilistiche un linguaggio che si lega a pochi elementi essenziali, creando una dimensione sospesa, lirica, di pace.
Dicono di me
L'intervista di Antonella Ariosto
"Nei ritratti si nota un'attenta indagine psicologica, una rielaborazione di referenti culturali, che si manifesta attraverso forme fantastiche che scavano uno spazio virtuale tra l'uomo e la natura."
Mario Bonin
"Nei suoi lavori la luce e le forme della realtà si scompongono in accostamenti cromatici spesso fuori dalla logica di ciò che è rappresentato per avvicinarsi alla vita indirettamente, acquistando un punto di vista totale sull'universo."
Francesca Giarolli
"La sua linea è misura, il suo colore qualità. Non si serve dei cromatismi per riprodurre la natura, bensì per esprimere universi fantastici in cui atmosfere misteriose sono ricreate da sottili toni di colore che compongono il tessuto pittorico. "